sabato 4 marzo 2017

Costruire in maniera naturale? Si può! Ecco il Metodo Cordwood!

s

Il metodo di costruzione Cordwood consiste nel creare muri di legno, accatastando tronchetti di legno della stessa misura (raccolti da terra o opportunamente essiccati e liberati dalla corteccia esterna),  sigillati tra loro da un'apposita malta (in genere a base di terra cruda, calce e sabbia), con segatura o carta tritata come riempimento delle restanti parti.


Un pò di storia

Nell'anno Mille nella Grecia settentrionale e in Siberia erano già presenti costruzioni realizzate usando questa tecnica. 
Altre versioni risalenti all'epoca moderna e contemporanea si trovano oggi in Europa, Asia e nelle Americhe. 
Ma le origini esatte delle costruzioni Cordwood sono sconosciute. Si ipotizza che gli abitanti delle foresta abbiano eretto dei rifugi di questo tipo utilizzando della legna accatastata, unita insieme da una sorta di malta.
La tecnica ha avuto un breve periodo di popolarità nel nord degli Stati Uniti durante la Grande Depressione, soprattutto a causa dei materiali poco costosi e della facilità di costruzione.


Il metodo di costruzione

Il metodo di costruzione Cordwood è assolutamente naturale e a limitato impatto ambientale.
Esso prevede che alcuni pezzi di albero vengano accatastati nella stessa direzione, formando pareti e mura. Le pareti vengono generalmente costruite in modo che i pezzi di legno siano ben visibili all'esterno, sporgendo dalla malta per qualche centimetro.
Il legno di solito rappresenta tra il 40 e il 60% della parete. La porzione rimanente è costituita da una miscela dedicata al riempimento e all'isolamento.



Ci sono più tipi di tecniche Cordwood: una è chiamata Throughwall. In questa tecnica la malta è un mix che contiene un materiale isolante, di solito segatura, carta di giornale tagliata o fanghi di cartiera con percentuali molto alte. 
In un'altra tecnica, chiamata MIM, a differenza dei mattoni o della muratura di Throughwall, la malta non continua per tutta la parete ma vengono interposte delle perline di malta ogni 20-30 centrimetri su ogni lato della parete, fornendo stabilità.
Secondo il metodo tradizionale, la quantità di argilla usata è circa il 20% rispetto al legno, mista anche a sabbia. Utile anche per la fondamenta, essa trasforma una catasta di legna nel muro di una casa. Per evitare crepe e per renderla ancora più resistente, essa dovrebbe essere miscelata con paglia tritata.
Per costruire queste abitazioni senza tagliare gli alberi, si usano quelli già caduti o alcune tipologie di corteccia. Possono essere utilizzati oltre 30 diversi tipi di legno, tra cui il tasso del Pacifico, il cipresso calvo, i cedri e il ginepro. Utilizzati anche abete, larice occidentale, pioppo e cedro rosso occidentale.



La lunghezza ottimale dei ciocchi di legno è di 40-50 centimetri. La muratura è semplice, ma richiede cura e attenzione per l'impilamento della legna. Il segreto sta nel fatto che il mix di argilla e paglia deve alternare uno strato solido a due letti paralleli, regalando così l'aspetto estetico e impedendo il congelamento, formando ponti termici. 
La legna deve essere stata essiccata per almeno un anno mentre la malta viene realizzata mischiando in una vasca d'acqua il fieno, la sabbia e l'argilla fino alla consistenza 
desiderata.
Il legno trasmette la struttura ma è l'argilla ha il merito di regolare il microclima della casa, garantendo il fresco d'estate e il caldo d'inverno, eliminando l'umidità in eccesso, visto che le pareti assorbono istantaneamente e la restituiscono lentamente. 



Per una casa di legno è semplice realizzare le fondazioni: è sufficiente fare uno strato di pietra versando poi nel perimetro una soluzione liquida, che penetra bene in tutti i vuoti. La profondità di posa della fondazione può essere pari a un metro visto che le mura di legno pesano molto meno e sono anche altamente resistenti.

Nessun commento:

Posta un commento