domenica 31 marzo 2013

Igiene personale (naturale) fai da te (I parte): gli ingredienti

Bicarbonato di sodio



L'idrogenocarbonato di sodio o carbonato acido di sodio o carbonato monosodico (o bicarbonato di sodio che è il nome più comune) è un sale di sodio dell'acido carbonico. 
In natura, oltre che frequentemente disciolto nelle acque superficiali e sotterranee, è presente raramente come minerale, generalmente sotto forma di efflorescenze, incrostazioni 
e masse concrezionate in depositi di tipo evaporitico.
A temperatura ambiente, l'idrogenocarbonato di sodio si presenta come una polvere cristallina bianca.
Industrialmente il bicarbonato si produce tramite il metodo Solvay. Esso consiste nel far passare ammoniaca e anidride carbonica in una soluzione di cloruro di sodio, la reazione che avviene produce cloruro di ammonio e bicarbonato di sodio.
Per l'igiene personale fai da te è un elemento fondamentale, usato per molteplici usi (vedi il post seguente).


Oli essenziali


Gli oli essenziali o oli eterici sono prodotti ottenuti per estrazione a partire da materiale vegetale aromatico, ricco cioè in "essenze". 

Le essenze vengono prodotte dalle piante per molteplici ragioni, e in alcuni casi forse anche come scarti. Le ipotesi più forti vogliono che le essenze svolgano funzione allelopatica, antibiotica, di attrazione degli impollinatori, e fungano da intermediari di reazioni energetiche.
Una volta estratti si presentano come sostanze oleose, liquide volatili e profumate come la pianta da cui provengono.
Sono molto abbondanti in certe famiglie di vegetali e la quantità contenuta in una pianta dipende dalla razza, dal clima e dal tipo di terreno.
Le metodologie di estrazione di olio essenziale sono la distillazione in corrente di vapore, la spremitura a freddo (delle bucce o epicarpo dei frutti del genere Citrus), e per alcune autorità anche la distillazione a secco o distruttiva.
Il loro ruolo per l'igiene fai è da te è dare l'aroma. I più utilizzati in questo campo sono quello alla menta piperita e al tea tree.


Salvia officinalis


La Salvia officinalis è una pianta a portamento cespuglioso, con fusto molto ramificato e foglie picciolate di colore grigio-verde, ricche di oli essenziali che le conferiscono il caratteristico aroma. I fiori sono ermafroditi, di colore violetto e sbocciano in primavera.

Per l'igiene personale (denti) sono usate foglie di salvia fresche o secche e sbriciolate.



Argilla



L'argilla è un sedimento non litificato estremamente fine (le dimensioni dei granuli sono inferiori a 2 μm di diametro) costituito principalmente da allumino-silicati idrati appartenenti 
alla classe dei fillosilicati. I minerali che compongono l'argilla sono tutti appartenenti alla sottoclasse dei fillosilicati e definiti collettivamente minerali argillosi.
L'argilla rappresenta una miscela viva di sostanze alluminio-silicilate che deriva dalle rocce granitiche. La sua particolare composizione chimica, ha permesso all'argilla di essere sfruttata in molti ambiti terapeutici: prima di tutto è una sostanza rimineralizzante, grazie alla presenza di silice, magnesio, ferro, alluminio e calcio.
Per l'igiene personale (denti e capelli) è utilizzata sia l'argilla bianca che l'argilla verde.



Aceto



L'aceto è il liquido acido ottenuto grazie all'azione di batteri Gram-negativi del genere Acetobacter, i quali, in presenza di aria e acqua, ossidano l'etanolo contenuto nel vino, nel sidro, nella birra, nell'idromele (da cui si ricava il cosiddetto "aceto di mele") e in altre bevande alcoliche fermentate, oppure in altre materie prime quali malti, riso e frutta (anche mosto cotto), trasformandolo in acido acetico.
Per l'igiene personale (capelli) l'aceto usato è quello di mele.


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