Le alghe rappresentano un importante alimento per la completezza degli elementi nutrizionali contenuti; inoltre il loro utilizzo in cucina è millenario.
La tradizione dell'uso in cucina della alghe è stata molto forte nel bacino del Mediterraneo (si pensi alla Sicilia, dove spesso fino a qualche tempo fa si trovavano le alghe in vendita come le comune verdure), e non è solo tipica dell'Oriente.
Sono comunque numerosi i paesi che presentano le alghe nella loro consueta alimentazione (solo per citarne qualcuno: Filippine, Hawaii, Australia, Islanda e molti stati del Sud America).
I benefici dell'uso delle alghe in cucina
Le alghe presentano elementi che vengono dal mare e che non potremmo assimilare in altro modo: lo iodio, il ferro, il calcio, il fosforo, le vitamine (soprattutto la A e la E ma alcune addirittura di vitamina B12!) e le proteine. Inoltre, come le verdure di terra sono organismi fotosintetici e contengono, quindi, clorofilla.
Secondo la medicina tradizionale cinese le alghe dovrebbero accompagnare il pesce per equilibrarlo, poiché esiste una relazione armonica tra la vita marina animale e quella vegetale, esattamente come le verdure di terra dovrebbero sempre accompagnare i cibi animali poiché la stessa relazione esiste fra verdure e animali di terra.
Le alghe permettono di scaricare eccessi di sale vecchio e grassi, ma soprattutto permettono di proteggere l’organismo dai metalli pesanti e dalle radiazioni. Questa qualità è dovuta alla presenza di acido alginico. Le alghe brune ne sono particolarmente ricche.
Le alghe contribuiscono a rafforzare l’intestino (grazie alla presenza di mucillagini), il fegato, il pancreas, gli organi riproduttivi e la circolazione, migliorano la struttura dei capelli ed essendo ricche di calcio, rinforzano ossa e denti.
Le principali alghe usate un cucina
Le principali alghe usate in cucine sono classificate in brune (Kombu, Wakame, Hijiki, Arame) e rosse (Nori, Dulse, Agar-agar).
L’alga Kombu ha consistenza dura e spessa ed è di colore verde scuro. Tradizionalmente veniva usata dalle donne orientali per scurirsi a capelli. Contiene molti sali minerali, in particolare sodio e calcio e contiene più carboidrati rispetto alle altre alghe. E’ ricchissima inoltre di acido alginico, utile per rinforzare le pareti intestinali. E’ molto ricca anche di iodio, Gli effetti benefici per l’organismo sono moltissimi: ha effetto disintossicante, rafforza il sistema immunitario e stimola il metabolismo, migliora la digestione e le funzioni intestinali, favorisce la circolazione ed ha effetto alcalinizzante. Utile anche in caso di ipertensione e per la perdita di peso.L’alga Wakame è una parente stretta della Kombu. E’ l’alga che si usa per la zuppa di miso e che con le sue mucillagini aiuta quotidianamente a rinforzare l’intestino. E’ ricca di calcio, magnesio, ferro, fosforo, sodio, vitamina C e vitamine del gruppo B. E’ un’alga ricca di proteine, amminoacidi essenziali, come il triptofano, che la rendono un alimento complementare alle tradizionali fonti di proteine vegetali. Ha proprietà anticoagulanti, antibiotiche, disintossicanti per il fegato e protettive per l’intestino. Utilissima anche per patologie gastriche quali: gastrite, ulcera, pirosi, reflusso. Inoltre contiene iodio e selenio, due minerali essenziali per l’equilibrio tiroideo, quindi per il corretto funzionamento del metabolismo corporeo e il consumo dei grassi.
L’alga Hikiki cresce a profondità maggiori delle altre alghe e si arricchisce maggiormente di sali minerali. E’ più corposa e va cotta più a lungo. E’ di colore nero. Come l’Arame viene usata insieme a radici o tofu o cereali e altri cibi per dare un sapore più particolare. Anch’essa è ricca di ferro ed è l’alga più ricca di calcio (ne contiene 14 volte più del latte!). Contiene, inoltre, fosforo, carboidrati e proteine. Ha potere cicatrizzante, favorisce l’abbassamento del colesterolo, aiuta a mantenere costante la glicemia, restituisce il colore naturale ai capelli.
L’alga Arame è un’alga filiforme, di colore marrone scuro e sapore delicato; è l’alga che per prima si ad inserire nella dieta quando non si è abituati a mangiare le alghe. E’ ricca di ferro, calcio e magnesio, iodio e potassio. E’ buona fonte, come altre alghe, di proteine vegetali. Contiene beta-carotene. Ha numerose proprietà benefiche per l’organismo: ha potere dimagrante (ha basso contenuto di calorie, non contiene grassi ed è ricca di fibre), agisce efficacemente contro la stipsi, contiene fitoestrogeni antiossidanti che aiutano a neutralizzare gli effetti dannosi dei radicali liberi, aiuta a prevenire l’osteoporosi, combatte l’anemia da carenza di ferro, tonifica e nutre la nostra pelle, grazie a tutti i minerali che contiene, ha proprietà antivirali.
L’alga Nori che si trova in commercio somiglia a un sottile foglio di carte scura che è il risultato della pressatura ed essiccazione delle alghe. E’ un’alga friabile e dal sapore delicato poiché cresce in posti riparati sulle coste, dove l’acqua dolce si unisce a quella salata (foci ad esempio). E’ ricchissima di proteine e vitamine A, C e B1 e contiene anche ferro, fosforo e calcio. E’ utile per le donne incinte. Come tutte le alghe, contribuisce enormemente a sciogliere i depositi di grassi, riduce il colesterolo e facilita la digestione.
L’alga Agar Agar si può chiamare anche “Kanten”; questo è il nome giapponese dell’agar agar che fa parte delle alghe rosse. Non contiene molti fattori nutritivi (a differenza delle altre) ed è priva di calorie ma la sua proprietà è quella di diventare gelatinosa quando, dopo avere bollito insieme ad un qualunque liquido, raffredda. Per questa sua caratteristica viene usato per la preparazione di geli e budini. È utile per perdere peso in quanto, grazie alla sua proprietà di creare massa, ha effetto saziante. Ha, inoltre, proprietà diuretiche.
In Sicilia numerose sono le alghe utilizzate nell’alimentazione: Chondrus crispus, Calliblepharis jubata, Grateloupia filicina e Gigartina acicularis. L'alga Chondrus crispus viene utilizzata nelle insalate e per preparare zuppe e minestre. La Grateloupia filicina è un'alga rossa, che ha un colore verde violaceo intenso nei tratti basali del tallo. Il piatto tipico siciliano contenente le alghe è il Mauru, che non è che un’insalata a base di alghe rosse.
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