Sempre in tema risparmio energetico ho provato, con discreti risultati, a costruire il mio personale forno solare.
Il forno solare, come dice il nome, sfrutta i raggi del sole, li convoglia e un qualcosa (una pentola completamente nera) che li assorbe e li trasforma in energia in grado di cucinare cibi, senza utilizzo di gas o energie non rinnovabili.
Il forno che ho costruito è detto "a pannelli", ed è il più semplice tra quelli in commercio.
La realizzazione consiste nel prendere due cartoni, con altezza circa la metà della larghezza e misure non troppo limitate. Occorre piegare in tre ogni cartone lungo il lato più lungo, piegare i due angoli all'estremità (sempre circa il lato più lungo), rivestire con carta stagnola (utilizzando vinavil o bostik) e ingegnarsi per far stare in piedi il tutto (io uso mollette per stendere per unire i due pannelli!). Fondamentale, la pentola ove cucinare deve essere nera o colorata di nero (se di vetro o plastica), altrimenti non sarà in grado di assorbire i raggi convogliati. E' utile anche avere un coperchio di plastica per non disperdere il calore.
Chiaramente tutto dipende dal sole e dalle condizioni atmosferiche. Ma quando queste sono favorevoli, sfruttiamole!
Il mio risultato finale è il seguente!
Nessun commento:
Posta un commento